- 19 Aprile 2018
- Posted by: PIARC Italia
- Categoria: Notizie
Vi presentiamo William Phelps Eno (1858-1945), un innovatore che, il secolo scorso, si è guadagnato il soprannome di “Padre della sicurezza stradale.” Nato a New York City, questo uomo lungimirante ha osservato i massicci ingorghi della sua epoca e da quelle osservazioni ha trovato soluzioni che, dai giorni dei cavalli e delle carrozze ci ha portati nell’era dell’automobile.
Nel 1900 scrisse la “Riforma urgente del Traffico sulle nostre strade” un trattato che subito lo ha insignito del titolo di esperto di sicurezza del traffico.
Benché la diffusione dell’automobile sopraggiunse solo quando Eno era oramai già anziano, i carri trainati da cavalli stavano già causando problemi significativi di traffico nelle aree urbane della città natale di Eno, New York. Nel 1903 scrisse “le regole della strada”, il primo codice di comportamento stradale al mondo, contenente i principi per la regolamentazione del traffico che hanno fornito il modello per i piani di circolazione stradale della città di New York e delle principali città europee, comprese Parigi e Londra. A Parigi, le regole sono comunemente citate come: “Le Systeme Eno”
Fra le innovazioni accreditate a Eno ci sono il semaforo, gli attraversamenti pedonali, la rotatoria o rotonda, il sistema unidirezionale con circolazione a destra e sorpasso a sinistra, le fermate per i taxi, l’obbligo di segnalare una svolta o la ripartenza mediante l’indicatore di direzione e il primo manuale di regolamentazione del traffico per polizia stradale.
Nel 1921, Eno fondò la Eno Foundation for Highway Traffic Control (fondazione per il controllo del traffico autostradale), oggi nota come Eno Transportation Foundation. La fondazione è un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata allo studiare ed a promuovere la sicurezza del trasporto. Eno fu uno dei primi membri onorari dell’istituto dell’Institute of Transportation Engineers, l’istituto degli ingegneri dei trasporti.
Curiosamente Eno non aveva molta fiducia nelle automobili e non guidò mai un veicolo, pur sostenendo l’educazione stradale ed essendo l’esaminatore per il conseguimento delle patenti di guida per tutti i conducenti di veicoli di New York del tempo. Infatti, quando desiderava spostarsi in automobile, utilizzava sempre un autista.
Nel 1903, Eno sviluppò il primo codice del traffico urbano del mondo (per New York) ed i primi piani di traffico per le città di New York, Londra e Parigi.
Era Eno che ha inventato i segnali di stop e previsto strade a senso unico, piattaforme per taxi, rotatorie e isole sicurezza per i pedoni. Ha scritto il primo manuale di regolamentazione del traffico della polizia ed è stato lui che ha progettato il modello di traffico circolare con le rotatorie per l’Arco di Trionfo a Parigi.