Pubblicato il bando UE che riunisce esperti sulla sicurezza delle infrastrutture stradali

La Direzione generale della Mobilità e dei trasporti della Commissione europea (anche detta DG MOVE) ha dato vita, nell’ottobre 2019, a EGRIS ovvero Expert Group on Road Infrastructure Safety, un gruppo di esperti sulla sicurezza delle infrastrutture stradali dove figurano autorità di tutti gli Stati membri e di enti pubblici. Inizialmente l’obiettivo del gruppo è quello di supportare la Commissione nella preparazione e nello sviluppo di KPI, gli indicatori chiave di prestazioni riguardo all’infrastruttura. Allo stesso tempo, l’EGRIS deve predisporre un quadro sulla classificazione stradale che meglio rappresenti i limiti di velocità in fase di progettazione. In seguito, il gruppo dovrà supportare la Commissione nella stesura di atti non legislativi, in conformità con la direttiva 2008/96/UE, nell’implementazione di normative già esistenti e nello scambio di punti di vista con gli Stati membri.

Di pari passo all’istituzione dell’EGRIS, la DG MOVE può introdurre dei sottogruppi per il controllo di questioni specifiche. Svolgeranno questo compito preparando dei contributi non vincolanti nel supportare i lavori preparatori della Commissione relativi al gruppo EGRIS. Ci sono attualmente due sottogruppi esistenti: SG-1 si occupa di segnaletica stradale e orizzontale, mentre SG-2 si occupa della valutazione della sicurezza stradale a livello di rete. Nel terzo trimestre del 2021 invece, comincerà a operare il nuovo sottogruppo introdotto dalla DG MOVE, che si occuperà di fornire consulenza alla Commissione riguardo la progettazione di bordi stradali tolleranti e delle cosiddette “self-explaining” e “self-enforcing roads”, durante il controllo iniziale della fase di progettazione. Il neo-sottogruppo tratterà anche il tema dei requisiti di qualità per gli utenti della strada vulnerabili.

Nello specifico, i compiti dei sottogruppi riguardano:

  • stabilire un coordinamento tra la Commissione e gli Stati membri o gli stakeholders per quanto riguarda una cooperazione relativa all’attuazione di norme, programmi e politiche UE in merito ai forgiving roadsides (bordo strada che ammette l’errore), alle self-explaining e self-enforcing roads e all’orientamento riguardo i requisiti di qualità nei confronti degli utenti della strada vulnerabili;
  • supportare la DG MOVE nel redigere anticipatamente gli atti esecutivi e le raccomandazioni, prima di presentarli al comitato, secondo quanto stabilito dal regolamento UE n. 182/2011;
  • supportare la DG MOVE nel redigere atti delegati;
  • fornire consulenza alla DG MOVE riguardo la progettazione di bordi stradali tolleranti, self-explaining e self-enforcing roads e orientamento riguardo ai requisiti di qualità nei confronti degli utenti della strada vulnerabili.

 

La Commissione europea intende mettere in atto un approccio globale riguardo il piano d’azione strategico sulla sicurezza stradale per garantire che le politiche di mobilità dell’Unione europea riflettano queste priorità politiche.

Le domande devono essere inviate entro e non oltre il 12 novembre 2021.

 

A cura di Elena Sabbatini

Fonte: https://ec.europa.eu/transport/modes/road/news/2021-09-30-call-applications-selection-members-sub-group-3-forgiving-roadsides-and_en