- 27 Maggio 2021
- Posted by: Alessandro De Santis
- Categories: Guida autonoma, Notizie, Sicurezza stradale

Georges Aoude è il co-fondatore di Derq, uno spinoff del MIT che alimenta il futuro delle strade connesse e autonome, rendendo le città più intelligenti e più sicure per tutti gli utenti della strada e consentendo la diffusione dei veicoli autonomi su scala. Derq fornisce alle città e alle flotte una pluripremiata e brevettata piattaforma di infrastrutture intelligenti alimentata dall’IA che le aiuta ad affrontare i problemi di sicurezza stradale e di gestione del traffico più impegnativi. Riportiamo di seguito un suo interessante articolo pubblicato su: https://www.globaltrademag.com/why-smart-roads-are-just-as-important-as-autonomous-vehicles/
Non c’è dubbio che le auto a guida autonoma, o veicoli autonomi (AV), siano molto più sicure di un veicolo medio a guida umana. Infatti, più del 90% degli incidenti gravi è dovuto all’errore umano, il che significa che i veicoli autonomi hanno il potenziale per ridurre significativamente il numero di collisioni e salvare vite umane. Tuttavia, ci sono ancora molti ostacoli che la tecnologia degli AV deve ancora affrontare, tra cui vedere gli oggetti dietro le occlusioni come gli autobus o i camion, rilevare e anticipare i movimenti dei pedoni e dei conducenti molto prima del tempo, e gestire sensori di auto difettosi o sporchi. Un’altra complicazione che la tecnologia AV deve ancora risolvere completamente è la capacità di reagire in modo appropriato quando si presentano circostanze stradali nuove e insolite.
L’attenzione alla tecnologia non dovrebbe essere rivolta solo all’auto, ma anche all’aggiornamento dell’infrastruttura stradale effettiva. L’intelligenza artificiale (AI) per far progredire le infrastrutture intelligenti non solo aiuterà i veicoli senza conducente a capire meglio le strade, ma migliorerà anche la sicurezza stradale complessiva, poiché gli AV non sono attrezzati per vedere dietro gli angoli o altri impedimenti. Con l’infrastruttura intelligente che viene ora introdotta da aziende startup AI come Derq, avere quegli “occhi” fuori dal veicolo permette anche una maggiore visibilità complessiva – rendendo il viaggio non solo più sicuro, ma più confortevole e con prestazioni ancora migliori. Questo si tradurrà anche in strade meno congestionate. Per un cittadino americano medio, la congestione costa 99 ore del suo tempo e 1.377 dollari ogni anno. L’infrastruttura intelligente può prevenire i blocchi del traffico regolando i segnali stradali quando necessario.
Lo stato dell’attuale infrastruttura stradale
Il governo ha progettato strade, semafori e segnaletica quando era inconcepibile pensare che ci sarebbero stati veicoli a guida autonoma sulla strada. Mentre i conducenti sono ben abituati ai segnali stradali e ai cartelli che li avvisano quando dovrebbero o non dovrebbero guidare il loro veicolo, gli AV hanno bisogno di avvisi diversi sotto forma di segnali radio o di rete cellulare. Ora, varie aziende di guida autonoma stanno esplorando l’idea di lavorare con aziende di analisi intelligente per far progredire la tecnologia sia dei veicoli che dell’infrastruttura. Infatti, molti leader del settore credono anche che le strade intelligenti siano necessarie per il futuro degli AV.
Cosa significa l’infrastruttura intelligente per le strade
Nella contea di Miami-Dade (Florida), il team di ricerca sui veicoli autonomi di Ford sta esplorando come la tecnologia emergente dell’infrastruttura intelligente possa fornire informazioni aggiuntive all’AV prima ancora che arrivi a un incrocio. Mentre molte città hanno diversi tipi di segnali stradali – orizzontali, verticali, posti nell’angolo dell’incrocio invece che al centro dell’incrocio – gli algoritmi di AI uniscono l’infrastruttura intelligente con gli AV, consentendo il lancio di questi veicoli in nuove località molto più velocemente. A Las Vegas, i veicoli senza conducente di Motional stanno collaborando con Derq per testare come reagisce la tecnologia senza conducente quando le viene data una prospettiva ancora più ampia di quella che ha già. La collaborazione ha creato una “vista dall’alto” per gli AV in alcuni degli incroci più trafficati della città.
Mentre alcune aziende di guida autonoma attualmente non fanno affidamento su infrastrutture intelligenti, l’industria AV si sta rendendo conto che è un pezzo importante del puzzle quando si tratta di accelerare la capacità di distribuire più percorsi AV in diverse città e Paesi. Inoltre, i sistemi di trasporto non possono raggiungere la sicurezza senza il supporto di infrastrutture intelligenti. La necessità di tecnologia innovativa sulle strade sta crescendo. Il Segretario dei Trasporti degli Stati Uniti, Pete Buttigieg, ha persino sottolineato l’importanza di costruire infrastrutture migliori e promuovere la tecnologia per le auto a guida autonoma.
L’incorporazione dell’AI e dell’analisi video nelle strade intelligenti favorirà lo sviluppo della tecnologia dei veicoli senza conducente. Queste innovazioni rivoluzioneranno anche la sicurezza, il comfort e le prestazioni non solo dei veicoli autonomi, ma anche dell’intero ecosistema dei trasporti.