Mobility as a Service for Italy

L’investimento 1.4.6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “Mobility as a Service for Italy”, prevede apposite procedure selettive pubbliche finalizzate a selezionare le città metropolitane in cui testare le soluzioni MaaS.

L’iniziativa mira a promuovere la condivisione dei dati, la riutilizzabilità e l’interoperabilità dei sistemi di trasporto a partire dalle grandi città metropolitane dove ci si aspetta che l’implementazione di soluzioni MaaS generi i maggiori benefici.

La Misura introduce un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso “piattaforme digitali di intermediazione” che abilitano diverse funzionalità – quali informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di mobilità.

  • La prima selezione, avviata con la presente manifestazione di interesse, intende individuare e finanziare tre progetti pilota in altrettante città metropolitane tecnologicamente avanzate (città “leader”), nelle quali si prevede una più elevata probabilità di successo nell’implementazione dei progetti pilota di servizi MaaS, che saranno supportati anche tramite co-finanziamento delle sperimentazioni.
  • Successivamente saranno selezionati altri sette progetti in aree “follower”, che saranno supportate progettualmente dalle tre città leader e anche tramite co-finanziamento delle sperimentazioni.

Destinatari e oggetto della manifestazione di interessi

L’obiettivo è sollecitare gli enti pubblici locali interessati (Comuni capoluogo delle Città metropolitane, anche delle Regioni a statuto speciale), a manifestare interesse alla successiva presentazione di proposte per l’attuazione dei tre progetti pilota, nonché a raccogliere i dati secondo lo schema riportato nell’allegato A.

All’esito della presente manifestazione, Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale (MITD) e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) provvederà ad avviare una seconda fase nella quale gli enti territoriali interessati saranno destinatari di un invito recante, nel dettaglio, le modalità di selezione delle proposte. All’esito complessivo di tale procedimento verranno selezionati e finanziati tre progetti, di altrettante città leader, anche in funzione dei dati raccolti con la presente Manifestazione di interesse.

Esito della manifestazione d’interesse

A seguito della pubblicazione della Manifestazioni di interesse sono pervenute 13 richieste di partecipazione, tutte giudicate coerenti con i principi dell’iniziativa.

A seguire l’elenco dei Comuni capoluogo di Città metropolitane in questione:

  1. Bari
  2. Bologna
  3. Cagliari
  4. Catania
  5. Firenze
  6. Genova
  7. Milano
  8. Napoli
  9. Palermo
  10. Reggio Calabria
  11. Roma
  12. Torino
  13. Venezia

Prossimi passi

Seguirà ora una seconda fase di attuazione della Misura attraverso la pubblicazione di un Avviso Pubblico, destinato ai 13 enti che hanno partecipato e superato la manifestazione di interesse, a valle del quale saranno selezionati e finanziati tre progetti, in altrettante città “leader”. Gli enti interessati saranno supportati nella definizione delle proposte progettuali attraverso l’organizzazione di un workshop informativo. Successivamente, saranno selezionati e finanziati altri sette progetti in aree “follower”, che saranno supportate progettualmente dalle tre città leader.

Il tavolo partenariale con il Cluster trasporti

Il 27 ottobre si è riunito, in modalità videoconferenza, il tavolo partenariale convocato dal ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD) e dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS), a cui ha partecipato anche il Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia che ha inserito il MaaS nel nuovo piano d’azione 2021-23.

L’incontro ha dato il via al confronto sulle tematiche inerenti l’attuazione dell’investimento di 40 M€ del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “Mobility as a Service for Italy”.

Al tavolo erano presenti i rappresentanti di associazioni del trasporto passeggeri, associazioni ITS, Conferenza delle Regioni, direzioni ministeriali (MIMS), enti normatori, settore sharing, taxi, ncc e il comparto università e ricerca rappresentato, tra gli altri, dal Cluster Trasporti che raggruppa importanti players coinvolti nel MasS.

L’incontro nasce al fine di promuovere una consultazione pubblica tra i soggetti partecipanti al tavolo per sollecitare un apporto tecnico, informativo e conoscitivo per la realizzazione di una piattaforma nazionale abilitante, capace di fornire servizi utili agli operatori MaaS e agli operatori di trasporto. Tale piattaforma è chiamata “Data Sharing and Service Repository Facilities” (DS&SRF).

 

Per maggiori informazioni consultare: https://innovazione.gov.it/notizie/avvisi-pubblici/mobility-as-a-service-for-italy/

 

A cura di Alessandro De Santis