- 26 Gennaio 2022
- Posted by: Alessandro De Santis
- Categoria: Notizie

Il software di monitoraggio per la manutenzione invernale di ANAS tra le best practice internazionali presentate dal Padiglione Italia al World Winter Service and Road Resilience Congress, il Congresso internazionale dedicato alla viabilità invernale e organizzato da PIARC World Road Association, che si svolgerà dal 7 all’11 febbraio a Calgary.
Apparentemente, i temi dell’innovazione legati alla digitalizzazione sembrano essere distanti da quelli che riguardano la mobilità invernale e le sue complesse attività. Forse c’è ancora del lavoro da fare, ma il nuovo approccio prefigura importanti e drastici cambiamenti: sensori IoT posizionati lungo le strade che inviano dati in tempo reale sulle condizioni del manto stradale e sulla temperatura locale; sensori che aiutano gli spargisale e gli spazzaneve a localizzarsi meglio e a riconoscere la geometria della strada (in costante dialogo con tutti gli altri sistemi digitali per operare in modo ottimale); veicoli connessi e quelli con sistemi di guida semi-autonoma che sono controllati da un Centro di controllo remoto.
ANAS ha indicato questa direzione introducendo in Italia il concetto di “strada tecnologica”, la così detta Smart Road.
La “smart road” rappresenta l’evoluzione del concetto di strada che non è più solo una struttura fisica fatta di acciaio, cemento e asfalto, ma diventa una “infrastruttura tecnologica” che interagisce con il mondo circostante (con i veicoli e gli utenti che la percorrono).
Una “strada intelligente” deve utilizzare le evoluzioni tecnologiche per migliorare e ottimizzare le attività di manutenzione e, in particolare, la gestione delle attività invernali.
La gestione efficiente ed efficace della manutenzione invernale non può che derivare dalle informazioni relative alle condizioni meteorologiche attuali/future e alle condizioni del manto stradale, nonché dai dati relativi alle operazioni di manutenzione registrati dalle apparecchiature in campo. Quindi, queste informazioni sono il prerequisito per il processo decisionale alla base delle strategie e delle operazioni per la gestione degli eventi invernali e per la gestione del personale responsabile.
L’autorità di manutenzione invernale è responsabile, tra le altre cose, di:
- Monitoraggio costante delle condizioni meteorologiche.
- Monitoraggio costante delle condizioni del manto stradale.
- Monitoraggio della posizione e dello stato dei veicoli di manutenzione.
Il Road Winter Information System (RWIS) è uno strumento software che raccoglie tutti i dati disponibili sulle condizioni meteorologiche, le condizioni stradali, il traffico e gli strumenti operativi per supportare il processo decisionale nella gestione della manutenzione stradale invernale. RWIS integra i dati attuali provenienti da stazioni meteorologiche stradali, radar e satelliti meteo, telecamere, stazioni meteorologiche stradali mobili, servizio meteorologico nazionale, regionale o interno.
Il sistema RWIS fornisce una panoramica completa di dati meteorologici storici, dati attuali in tempo reale, previsioni e dati sulle condizioni della superficie stradale. Il sistema può includere modelli che forniscono non solo previsioni meteorologiche ma anche previsioni specifiche riguardanti la superficie stradale.
Il sistema crea un sistema di supporto ICT che può adattare l’attività di manutenzione invernale in base alle informazioni di contesto e alle condizioni effettive della strada al fine di:
- Ridurre il carico di lavoro per il conducente, aumentando così la sicurezza del traffico.
- Ridurre l’impatto ambientale e le attività di manutenzione su ponti, gallerie, ecc… distribuendo la giusta quantità di cloruri nel posto giusto al momento giusto, e riducendo gli urti causati dai coltelli raschiatori delle lame sgombraneve.
- Fornire una guida all’autista, specialmente in condizioni di scarsa visibilità e in grandi aree aperte con profili stradali coperti di neve.
- Ridurre i danni a ponti, gallerie e superfici stradali con l’uso degli spazzaneve (ad esempio giunti di ponti, stazioni degli autobus, colonne SOS).
- L’ottimizzazione dei parametri di marcia e di spargimento non solo permette un risparmio significativo (circa il 30%) per quanto riguarda il costo dei cloruri, ma anche per quanto riguarda il consumo di carburante, pneumatici, oli vari, ecc. il tutto portando ad una significativa riduzione dell’impatto ambientale.
Questo modello permette di valutare analiticamente i parametri di lavoro geo-localizzati (sia in termini di spargimento di sale che di controllo degli spazzaneve) al fine di massimizzare l’efficacia del trattamento di manutenzione invernale. ECOSAT (OBU), un dispositivo intelligente montato nella cabina del veicolo, è responsabile dell’applicazione di questi parametri per controllare automaticamente tutte le attrezzature senza l’intervento del conducente. Dal punto di vista dell’OBU, la corretta applicazione delle impostazioni di lavoro si basa su un GPS ad alta precisione (basato su componenti a basso costo) che garantisce un posizionamento preciso e affidabile del veicolo. Grazie all’architettura di sistema intelligente concepita, la soluzione ASSIST integra ulteriori blocchi di funzioni (ad es. localizzazione del camion/telemetria, gestione intelligente dei dispositivi) che forniscono un supporto completo alle attività generali di manutenzione invernale.