Presentiamo i Quaderni Tecnici del ciclo di lavoro 2020-2023 dell’Associazione Mondiale della Strada (World Road Association – PIARC) – Comitato Nazionale Italiano. Questi documenti sono disponibili e sono stati pubblicati dopo una meticolosa attività di validazione e controllo di qualità.

I Quaderni sono ora disponibili gratuitamente per il download.

Questi rapporti sono il risultato del lavoro di diverse centinaia di Esperti durante un ciclo di lavoro di quattro anni. Il loro coinvolgimento e la loro professionalità sono un riferimento di prestigio, a livello nazionale e non solo, e la loro attività è stata encomiabile. Tali Esperti si sono mobilitati all’interno di Comitati Tecnici o Task Force operando in ossequio agli indirizzi definiti dal Piano Strategico Internazionale, che struttura le attività dell’Associazione e mira a soddisfare le aspettative e le esigenze delle amministrazioni e degli operatori stradali e di tutti i membri dell’Associazione.

La struttura del Piano Strategico 2020 – 2023 è la seguente:

  • Tema strategico 1: Amministrazioni Stradali
  • Tema strategico 2: Mobilità
  • Tema strategico 3: Sicurezza e Sostenibilità
  • Tema strategico 4: Infrastrutture Resilienti

Questi rapporti costituiscono quindi un patrimonio di informazioni, offrendo una panoramica sulle migliori pratiche internazionali all’avanguardia in ambito stradale e trasportistico in un contesto di sviluppo integrato e sostenibile.

Questi rapporti sono messi a disposizione di tutti gratuitamente come parte della missione di condivisione e diffusione della conoscenza che guida l’operato dell’Associazione.

Sotto riportiamo una breve descrizione di dettaglio dei vari Comitati Tecnici e Task Force che costituiscono PIARC Italia: i rapporti sono accessibili direttamente cliccando sul link corrispondente al Comitato Tecnico.

 

Strutturazione Attività PIARC Italia Ciclo 2020-2023

TS 1. Amministrazione Stradale (ST1. Road Administration)

(estratto da piarc.org) Il contesto operativo esterno relativo alle infrastrutture stradali e ai trasporti stradali è in continua evoluzione in risposta ai grandi cambiamenti sociali, economici e ambientali. Ciò influisce sul finanziamento e sulla gestione dei rischi per la costruzione, il ripristino e la manutenzione degli asset stradali che sono prioritari nel settore dei trasporti, poiché a volte i budget del settore pubblico non sono sufficienti per soddisfare le future esigenze di finanziamento. Inoltre, la sicurezza e la protezione dei sistemi stradali, i progressi tecnologici, la digitalizzazione e la gestione data-driven delle infrastrutture stradali, nonché la resilienza ai cambiamenti climatici e agli eventi meteorologici estremi sono questioni che tutte le amministrazioni stradali si trovano ad affrontare.

Questo contesto esterno viene considerato nel Tema Strategico 1 per lo studio “Amministrazione Stradale” nell’ambito di sei Comitati Tecnici:

 

TS 2. Mobilità (ST2. Mobility)

(estratto da piarc.org) L’obiettivo di questo tema strategico è fornire una buona conoscenza e alcune risposte sostenibili a tutte le comunità nei settori della mobilità delle persone e del trasporto delle merci, tenendo conto delle sfide per le politiche di mobilità sopra menzionate, l’opportunità delle nuove tecnologie e la crescente fabbisogno di avere un buon allineamento tra le politiche di mobilità e gli obiettivi più ampi delle comunità, in un contesto in cui tali obiettivi stanno cambiando.

Questo contesto esterno viene considerato nel Tema Strategico 2 per studiare la “Mobilità” nell’ambito di quattro Comitati Tecnici:

TS 3. Sicurezza e Sostenibilità (ST3. Safety and Sustainability)

(estratto da piarc.org) Al giorno d’oggi, vi è una crescente consapevolezza in tutto il mondo che la strategia e le politiche, formulate dagli amministratori stradali e dalle organizzazioni legate ai trasporti, migliorano la sicurezza e la protezione dei sistemi stradali durante la progettazione, la costruzione e il funzionamento delle infrastrutture stradali. Questo ambiente li spinge a produrre soluzioni pratiche per migliorare la sicurezza stradale con tecnologie ulteriormente sviluppate e ad aumentare la consapevolezza della sicurezza informatica per rafforzare la sicurezza stradale e dei trasporti.

Perseguire l’efficienza del funzionamento stradale, soprattutto nel servizio invernale, ottimizzare i costi di manutenzione degli asset stradali e contribuire all’ambiente sostenibile sono essenziali anche per gli amministratori stradali e le organizzazioni legate ai trasporti per gestire con successo le infrastrutture stradali.

Questo contesto esterno viene considerato nel Tema Strategico 3 per studiare gli aspetti di “Sicurezza e Sostenibilità”, nell’ambito di cinque Comitati Tecnici ed una Task Force.

TS 4. Infrastrutture Resilienti (ST4. Resilient Infrastructure)

(estratto da piarc.org) Le strade sono infrastrutture importanti, e in alcuni casi anche critiche, che danno un contributo importante al benessere sociale ed economico della società. In questo contesto, è fondamentale garantire la disponibilità, la sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture di trasporto stradale. Ciò dovrebbe includere, oltre al normale funzionamento, in particolare la pianificazione, la preparazione, la risposta e il ripristino in caso di eventi naturali o di altro tipo non pianificati e imprevisti, e comprende anche il funzionamento sicuro delle reti stradali in caso di eventi che potrebbero avere un impatto indiretto sulla disponibilità e sul funzionamento affidabile, come pandemie o eventi simili.

In questo contesto, i proprietari e gli operatori delle strade sono tenuti a gestire in modo proattivo i rischi per l’infrastruttura stessa e per i suoi utenti. Ciò pone la sfida di valutare tutte le minacce esistenti e, se necessario, di adottare misure per garantire la massima disponibilità in tutte le condizioni.

Sulla base di queste sfide, il tema strategico 4 “Infrastrutture resilienti” affronta argomenti quali: tecnologie e innovazioni, progettazione e costruzione, sicurezza, conservazione, sostenibilità, resilienza, nonché standardizzazione, nell’ambito di quattro comitati tecnici:

 

Questi documenti tecnici di PIARC Italia sono a diposizione per la diffusione e l’utilizzo per fini di studio, operativo e di personale interesse fermo restando a capo di PIARC Italia la proprietà intellettuale.

I Quaderni non potranno essere modificati o alterati.

Il contenuto tecnico dei Quaderni potrà essere utilizzato per fini divulgativi con la citazione dell’autore e il link al documento originale.

Ringraziando ancora tutti coloro che hanno fornito il loro prezioso contributo affinché questi validi documenti possano essere disponibili, auguriamo a tutti una buona lettura!

PIARC Italia