Dott. Massimo Marciani

Il Comitato Tecnico 2.3 di PIARC ITALIA, presieduto dal Dott. Massimo Marciani, si propone di predisporre linee guida e raccomandazioni per il Ministero, che contribuiscano alla digitalizzazione e allo sviluppo del Paese, e che siano frutto dell’approccio metodologico applicato all’analisi delle migliori esperienze e di informazioni rilevanti.

Timing

Considerata l’importanza della variabile tempo, il gruppo intende lavorare con due orizzonti temporali, uno a breve scadenza, che prevede la formulazione di indicazioni più urgenti, e uno a medio termine, che consenta l’elaborazione di scenari di più ampio respiro sulla transizione energetica e sulla digitalizzazione del settore.

Metodo

Nella predisposizione delle raccomandazioni, dal punto di vista metodologico, il C.T. 2.3 si propone l’elaborazione di un piano, caratterizzato dalla visione smart e green, in cui declinare gli obiettivi, le strategie, le azioni e le misurazioni necessarie per poter apprezzare buone pratiche e punti critici. Tutto ciò, in un’ottica integrata e di sistema, che consenta ai destinatari della comunicazione di costruire un percorso logico efficace.

Contenuti

Sulla base delle esigenze realmente espresse dal mercato, è necessario valutare in che direzione sviluppare l’infrastrutturazione sia per il trasporto urbano, sia per quello extraurbano di medio e lungo raggio. A tal fine si ritiene opportuno intercettare le logiche seguite da MISE e MIT sia al tavolo automotive, sia sul fronte del PNIRE. In particolare, a livello urbano il gruppo ritiene utile individuare i luoghi utili all’installazione di ricariche ad alta potenza, come nel caso delle stazioni ferroviarie, sempre più consolidate nel ruolo di hub di interscambio modale di merci e passeggeri. Il Comitato ritiene inoltre importante ragionare anche sull’intermodalità di tecnologie differenti, soprattutto nell’interfaccia delle città, dove la logistica di medio e lungo raggio incontra la logistica urbana e di ultimo miglio. Fondamentale in tal senso riuscire a trasmettere all’industria gli input corretti per rispondere alle esigenze dei trasportatori e della logistica.

Strumenti

Per raggiungere gli obiettivi perseguiti, che impongono interventi urgenti, è necessario intercettare le risorse a disposizione del settore e impiegarle in modo strategico ed efficace per il Sistema Paese. In considerazione della recente adozione da parte della Commissione europea di un pacchetto di misure a favore dei trasporti, in caso di carenza di strategie nazionali si ritiene utile guardare alle politiche europee in materia.

In sintesi

Il C.T. 2.3 si propone la verifica del tema della logistica dal punto di vista dei grandi flussi, delle direttrici di distribuzione e dell’impatto sull’ultimo miglio, sulla base dei parametri dell’intermodalità tecnologica e della concezione della logistica come ecosistema.

  • 2.3.1 Buone pratiche, monitoraggio e regolamentazione per ridurre il sovraccaricamento e i danni conseguenti alla pavimentazione nelle reti stradali
  • 2.3.2 Miglioramento ecologico del trasporto delle merci
  • 2.3.3 Applicazione di nuove tecnologie nel trasporto delle merci e nella logistica
CT 2.3 – MERCI
Dott. MARCIANI Massimo PRESIDENTE FIT Consulting – Roma
Dott. Benevolo Francesco V-PRESIDENTE RAM – Roma
D.ssa La Scala Elisabetta SEGR Fregiht Leaders Council – Milano
D.ssa Balboni Licia M Federmetano
Ing. Carri Paolo M Italscania
D.ssa Ferrannini Giuseppina M Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ing. Landolfi Olga M TTS Italia – Via Flaminia 388 – 00196
Dott. Lubatti Claudio M Banca Intesa Sanpaolo
Dott. Milotti Alberto M Consorzio ZAI – Verona
D.ssa Montaresi Federica M Autorità Portuale Mar Ligure Orientale
Dott. Naso Francesco M Motus-E
Ing. Perelli Selenia M AISCAT Servizi – Roma
Dott. Peron Alessandro M FIAP
Dott. Ricozzi Clara M Osservatorio Italiano Trasporto Alimentare
Dott. Tripaldi Marco M ANAS – Roma
Dott. Zullo Alessandro M Here Technologies