MIDEA Mobilità Inclusività Digitale Equa Autonoma

 

PIARC Italia, in collaborazione con ADAM Accessibility  e FISH  lancia MIDEA Mobilità Inclusiva Digitale Equa Autonoma.

Il progetto prevede lo sviluppo di una app per dispositivi mobili che fornisca all’utente con disabilità informazioni aggiornate e puntuali sui luoghi con servizi accessibili e  fruibili lungo il percorso stradale.

MIDEA , disponibile sia per Android che per iOS, è l’applicazione che permetterà di semplificare la vita alle persone con disabilità grazie ai  vari servizi offerti come identificazione del percorso dove siano garantiti i servizi di ristoro, rifornimento, igienici, sosta o comunicazione per tutte le differenti forme di disabilità.

MIDEA potrà essere incorporata in altre piattaforme di mobilità per integrare le informazioni relative allo stato del traffico o della strada con tutte quelle relative allo stato dei servizi dedicati alle persone con disabilità quali servizi igienici, ristoro o commerciali.

Questo progetto parte dalla convinzione che tutti gli utenti stradali debbano avere la stessa accessibilità, fruizione e comprensione dei servizi offerti.

L’obiettivo è proporre un applicativo che consenta alle persone con disabilità di programmare un itinerario che proponga informazioni  sui servizi accessibili, fruibili e dedicati alle specifiche disabilità.

Una integrazione ai Servizi per la Mobilità (MaaS) dedicati a specifiche esigenze.

Una mobilità inclusiva implica che sia accessibile a tutti gli utenti, siano essi attivi o passivi, guidatori o passeggeri

Una mobilità digitale usa le reti e le connessioni digitali sia in un sistema cloud sia nelle comunicazioni veicolo e veicolo (V2V) e da veicolo a infrastruttura e altri apparati (V2I e V2X) e la cosiddetta internet of things (IOT).

Una mobilità equa vuole offrire servizi e strumenti diversi e commisurati in base agli effettivi svantaggi dell’utente.

Una mobilità autonoma si avvale di tutti i sistemi di assistenza alla guida automatici sia a bordo del veicolo sia presenti lungo la strada in un percorso di automazione da parziale a totale.

 

Nella prima fase di sperimentazione dell’app è  stato lanciato un sondaggio (link più avanti) per profilare la fascia di utenza a cui il progetto è indirizzato e per definire le percezioni e le necessità della persona con disabilità sia che sia alla guida del veicolo sia che sia accompagnata.

Premessa:

I limiti e gli ostacoli che le persone con disabilità (PcD) affrontano quotidianamente negli spostamenti sono innumerevoli e spesso difficilmente percepiti da chi propone sistemi di assistenza alla guida, stazioni di ristoro, segnaletica e servizi accessori.

Disporre di una chiara e aggiornata situazione di tutti i punti di accesso più idonei lungo il percorso che si vuole intraprendere è una necessità non derogabile. È quindi indispensabile fornire una serie di informazioni puntuali sul percorso per creare una cartina stradale amica.

Fermarsi alla stazione di servizio con i servizi accessibili e fruibili può risultare una soluzione non solo auspicabile ma imperativa.

Così per tutte le necessità a cui una persona con disabilità deve far fronte nel percorso di viaggio su una strada sia come guidatore del veicolo sia se accompagnato.

 

I Sistemi di Automazione:

Un ruolo sempre maggiore nel mondo dei trasporti è oggi rivestito dalle nuove tecnologie di automazione.

I cosiddetti ADAS (Sistemi di assistenza automatica al guidatore) e nel prossimo futuro il veicolo autonomo, potranno supplire a tutte le difficoltà presenti con le attuali soluzioni.

Un veicolo connesso alla strada e autonomo può fornire le informazioni in tempi più rapidi e definendone la natura in base alla tipologia delle necessità della persona che si trova a bordo del veicolo.

A leggere la segnaletica con le indicazioni per un punto di ristoro accessibile sarà il veicolo stesso connesso in tempo reale col gestore della strada o della stazione di servizio.

Le informazioni saranno comunicate a bordo del veicolo e sarà possibile fare la scelta più opportuna in tempo utile.

 

Il Progetto:

Promosso da PIARC Italia (Associazione Mondiale della Strada) in collaborazione con ADAM, Fa. Di. A. e Fish Calabria, attraverso i servizi offerti da MIDEA si arriverà a realizzare un’uguaglianza concreta e non solo concettuale.

ABILITYAPP

Le informazioni acquisite tramite i sistemi di connessione alla rete dati forniti dai gestori saranno inserite nella banca dati disponibile accedendo all’app.

 

FASE I

Lancio del Progetto

Attori:

PIARC Italia

ADAM Accessibility

FISH Onlus

Anas S.p.A.

AIIT_ITALIA

TTS_Italia

Gestori Stradali: Anas, Autostrade in concessione, Città

Canali Social

Il Sondaggio:

Per disporre di un quadro chiaro sul potenziale utilizzatore dell’app, le sue specificità e il livello di consapevolezza del problema, proponiamo un sondaggio che potrà essere  compilato direttamente dalla PcD o dalla persona che abitualmente  accompagna negli spostamenti.

Il sondaggio raccoglierà alcuni dati sulla specifica condizione di disabilità e sulla percezione dei sistemi automatici di assistenza alla guida, le  esperienze personali e, cosa per noi di primaria importanza, i suggerimenti.

Questo il link per compilare il sondaggio https://forms.gle/roV98AFBPmtdsgk47 

I Passi successivi

I risultati del sondaggio elaborati e ottimizzati saranno poi condivisi con tutti gli operatori del settore per perfezionare, migliorare e innovare gli attuali sistemi e impianti anche infrastrutturali.

L’App sarà proposta come parte integrante a tutte le piattaforme della mobilità proposte sia dai gestori stradali come Anas, gestori autostradali, enti locali, sia alle piattaforme di navigazione anche in ambito urbano completando l’insieme di informazioni disponibili all’utente.

Popolazione della piattaforma
  1. L’App MIDEA sarà popolata con i dati forniti dai gestori stradali e autostradali, delle stazioni di servizio, dei punti di ristoro (bar e ristoranti), dalle attività ricettive e turistiche, costruendo una esperienza di viaggio amichevole e fruibile.
  2. I dati verranno caricati dai fornitori di informazioni direttamente su una piattaforma in rete che confluirà automaticamente nel sistema MIDEA che sarà disponibile a tutti gli utenti sia direttamente tramite l’accesso all’app sia attraverso le piattaforme ospitanti.
  3. MIDEA sarà inoltre implementata dai dati forniti dagli utenti in itinere che potranno segnalare situazioni rilevate direttamente implementando o correggendo i dati presenti sulla piattaforma nonché segnalando criticità incontrate lungo il percorso.

 

Sponsorizzazioni e inserzioni commerciali

MIDEA potrà essere supportata da tutti gli operatori fornitori dei dati con un contributo periodico per il mantenimento e lo sviluppo della piattaforma. Il settore automotive e di high tech potrà costituire un partner privilegiato potendo usufruire dei dati raccolti dagli stessi utenti lungo il percorso di viaggio come stato dei servizi proposti o della infrastruttura stessa.

MIDEA potrà ospitare altresì spazi pubblicitari di tutti gli operatori commerciali che forniranno i dati sulle loro strutture nonché di produttori  di ausili e apparecchi per persone con disabilità.

 

Vantaggi per sponsor e operatori commerciali

Un indubbio primo benefit sarà la consapevolezza di aver contribuito ad un progetto di equità sociale.

Le ricadute sul brand dello sponsor e sulla sua immagine pubblica.

La visualizzazione di specifiche attività commerciali che offrono servizi accessibili e fruibili a PcD.

 

Allegati:

GUIDA AUTONOMA ED ETICA SOCIALE DELLA MOBILITÀ INCLUSIVA da Il Veicolo Autonomo, un salto nel XXI Secolo (Annese et al 2022)

La Mobilità per la Persona con Disabilità: Soluzione nelle nuove tecnologie?